"Quando avrai provato l'emozione del volo, una volta a Terra camminerai con lo sguardo rivolto verso il cielo perchè la sei stato e la agogni a ritornare."

Leonardo da Vinci

Diventare pilota


Come trasformare un sogno in realtà!

Questa pagina è dedicata a chi si affaccia per la prima volta al mondo dell'aviazione e desidera avere più informazioni su quale sia il percorso da seguire per diventare piloti di linea.
Va precisato, prima di tutto, che quello del pilota è un mestiere dettato dalla passione: se non c'è passione, lasciate stare, questo non è il mestiere per voi.
Detto questo, desidero sfatare il mito per cui per fare i piloti siano necessarie doti da super uomini, sia fisiche che mentali.
Dal punto di vista fisico è sufficiente non avere  problemi, per esempio alla vista e all'udito, ed essere in grado di superare la visita medica di prima classe per piloti commerciali e di linea e di seconda classe per i piloti privati; qui potete trovare tutti i riferimenti a riguardo, specialmente se avete qualche dubbio per qualche patologia specifica.
Dal punto di vista delle capacità mentali, non è richiesta nessuna abilità particolare oltre la norma, ma saranno sicuramente necessarie tanta costanza e tanto studio senza i quali è impossibile intraprendere questa carriera. E' indispensabile comunque avere una buona padronanza dell'inglese scritto e orale, in quanto è la lingua ufficiale dell'aviazione.

Il primo passo per diventare pilota è quello di conseguire il brevetto di pilota privato PPL, con cui appunto si può svolgere attività di pilota privato; in questo caso sarà necessario sottoporsi ad una visita medica periodica detta di 2^Classe, la stessa richiesta per gli assistenti di volo.
Successivamente si passa al brevetto di pilota commerciale CPL che permette di svolgere l'attività di pilota commerciale o di pilota di linea in qualità di copilota purchè siano soddisfatti determinati requisiti.
Infine c'è il brevetto di pilota di linea ATPL che permette di svolgere attività di volo in linea senza limitazioni relative alla funzione coperta.
Per conseguire le licenze CPL e ATPL è necessario sottoporsi ad una visita medica periodica detta di 1^ Classe.
Su ogni licenza vengono poi registrate le abilitazioni che indicano il tipo o i tipi di aerei su cui è abilitato il pilota, le abilitazioni di istruttore e esaminatore ecc. con relativa scadenza. Come riportato in un post precedente, da quando è entrata in vigore la normativa EASA la licenza in sè non ha più scadenza.

E' necessario seguire dei corsi teorici e pratici per conseguire i brevetti e le abilitazioni appena descritti; i corsi vengono tenuti da organizzazioni di addestramento (TRTO: Type Rating Training Organization) e centri di addestramento (FTO: Flight Training Organization) autorizzati dalle Autorità Nazionali. Ecco un elenco delle organizzazioni e delle scuole di addestramento autorizzati in Italia.

Una possibilità particolare specifica per chi vuole diventare pilota di professione partendo da zero è quella del corso ATPL integrato, che da la possibilità di conseguire la licenza di pilota commerciale CPL insieme alla parte teorica della licenza di pilota di linea ATPL in un unico corso; ne esistono molti in Italia e all'estero; per farsi un'idea di quali siano i requisiti e di come sia strutturato un corso di questo tipo, inserisco questi due link a solo scopo di esempio, uno in Italia e uno all'estero.

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