"Quando avrai provato l'emozione del volo, una volta a Terra camminerai con lo sguardo rivolto verso il cielo perchè la sei stato e la agogni a ritornare."

Leonardo da Vinci

martedì 21 maggio 2013

Le nuove winglets di Airbus: le "Sharklets".

A Dicembre 2012 Airbus ha consegnato il suo primo A320 dotato di Sharklets.


AirAsia è il primo operatore ad aver ricevuto un modello Airbus dotato di questo nuovo elemento a marchio registrato.

Si tratta di winglets più lunghe e più larghe di quelle normalmente utilizzate da Airbus, in grado di aumentare l'efficienza dell'ala facendo diminuire la così detta resistenza indotta, cioè quella dovuta ai vortici che normalmente si formano ai tip alari.
Ciò garantisce sia un minor consumo di carburante sia il miglioramento delle performance il decollo.
Secondo i numeri forniti dal sito di Airbus,  da sole le Sharklets aumenteranno l'autonomia dell'A320 di 100 miglia nautiche, permetteranno di portare 500 kg in più di carico pagante, diminuiranno il consumo su di una tratta medio-lunga del 3,5 % e faranno decrescere il costo di manutenzione dei motori del 2%.
In pratica l'effetto di queste alette poste agli estremi dell'ala è lo stesso che si avrebbe allungando l'ala senza l'inconveniente, però, di
un aumento di peso nonchè della resistenza dovuta ad un profilo maggiore.
In realtà non su tutte le ali è consigliabile utilizzare le winglets, in particolare alcuni tipi di ali di recente concezione e altamente efficienti, come per esempio l'ala del Boeing 777, non risulterebbero trarre giovamento da questo elemento.
Da notare che la Boeing utilizza winglets del tutto simili alle "Sharklets" già da molti anni sul B737NG, sul B757-200 e sul B767-300ER.

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